Borda!Zine #3 – 2017

Pianeta DIYfforme

 

 

 

 

 

Con contributi di: Valerio Bindi, Wuarky, Niccolò Cedeno, Luca Corsi, Francesco Catelani, Marie Cécile, Tommy Gun Moretti, Stefano Zattera, Sil Vicius, Elisa Matteoli, IFA Industri Fumettisti Anonimi, Davide Bart Salvemini, Lisa Gelli, Federico Cacciapaglia, Marco Genesio, Alessio Rosati Traumart, Illustre Feccia, Brucio, Federico Fabbri, Giacomo Clerici, Federico Zeta Zottis, Collettivo Mortazza, Bambi Kramer, Holly Heuser, Giacomo Rastabello, Valerio Sannino, Roberta Joe Muci, Jazz Manciola, Kink Pritt, Axel Wax Zani, Le Nevralgie costanti, Lorenza Rossi, Francesco Russo, Vash, Alessandra Oricchio, Vincenzo Ventura, Snuff Comix, Laura Nomisake, Elena Rapa.

Poster fronte retro 100 x 70 cm con sovracopertina, quadricromia. 5€

“Quest’anno l’altro festival del fumetto di Lucca, nonché il più bello della città, ha come titolo PIANETA DIYfforme. Con l’anno diyfforme si chiude la quadrilogia dei Subterranears.
Questi sbraitanti popolani delle Produzioni Sotterranee sono sbucati dalla crosta terrestre attraverso i tombini -Rise of the Subterraneans! ’14 – poi hanno dovuto fare i conti con chi c’era sopra -Subterraneans among us!’15 – e per resistere a chi li voleva ricacciare sotto terra per le troppe feste in giro per il mondo – S(t)amo attaccati! ’16- si sono uniti tutti assieme.
Adesso è il momento. BORDAFORMING!

Siamo tanti, siamo belli, siamo ovunque. Ci prendiamo il globo terraqueo!
il PIANETA DIYfforme è il nostro mondo pieno di feste. Dalla Terra Sudatissima (Afa Milano!) fino alle Terre Succulente (Caco Fest! Bari!) passando per la labronica Terra teatrante (Combat Comics Livorno!), la Terra dei tori (Olè Bologna!), la Terra Roditrice (Ratatà Macerata!) l’autonomadre di tutti i SubParty, Crackland (Crack Roma!), la mediTerranea (Uè Fest Napoli!) e la Terra Tatuata (Inchiostri Ribelli Firenze!).
E tante altre ancora stanno nascendo!

Siamo emersi e ci prendiamo i cieli, ma non li lasceremo. Non lasceremo loro come le nostre terre. Difenderemo gli spazi dove viviamo liberi insieme e ci divertiamo. Libereremo più possibile Gaia dando valore alle singolarità e alle diversità tramutandola nel primo Pianeta DIYfforme dell’Universo.”